L’Extra – Maggio 2018

Archiviata con una grandissima affluenza di pubblico la VII edizione del torneo “Modena” che verrà ricordata anche come la prima svoltasi nel rinnovato impianto di Via Adamello.

Si è partiti con il naso all’insù a scrutare il cielo: le previsioni non davano nulla di buono e le grosse nuvole che si vedevano al mattino non facevano certo ben sperare. Le squadre sono comunque arrivate tutte in perfetto orario, i ragazzi entusiasti di giocare su un campo in erba che finalmente si può definire tale e su uno in sintetico; terreno in ottime condizioni, avrebbe detto un radiocronista per illustrare la situazione. Alla fine insomma qualche goccia d’acqua, caduta per lo più nel momento della pausa pranzo, non ha impedito il rinnovarsi di un successo che cresce di anno in anno.

Si è iniziato con un minuto di silenzio in onore di Davide Astori, capitano della Fiorentina, ed Emiliano Mondonico ex allenatore di numerose squadre di serie A, recentemente scomparsi, seguito dalle note di una canzone di Lucio Dalla, che ha reso solenne e toccante il momento. Subito dopo si è passati alla parte agonistica della giornata.

La finale, e quindi la squadra che andrà scritta nell’albo dei vincitori del torneo, è andata alla Cremonese che l’ha spuntata sulla Voluntas Brescia. I complimenti vanno comunque a tutte le squadre e a tutti i ragazzi scesi in campo che hanno saputo onorare al meglio la memoria di Lorenzo Modena. Lo spirito di gioco è stato quello giusto: ardore agonistico, ma tanto fair-play sia tra gli atleti che fra il pubblico.

Al termine delle partite, al momento delle premiazioni, le parole della mamma di Lorenzo, come sempre presente alla manifestazione in compagnia del marito, hanno fatto commuovere il numeroso pubblico che in quel momento gremiva le tribune.

Aforisma del mese
Lo sport deve insegnare a dare il massimo, a dire: più di così non potevo fare.
– Gabriella Dorio