Importanti novità  all’Intrepida Calcio. “Con rinnovato entusiasmo e passione – ci dice Stefano Pigozzo – siamo lieti di comunicare che la SSD Intrepida ha un nuovo Presidente, già socio  ed ex consigliere, si tratta di Alessandro Formenti, che già nel 2016 che assieme ad alcuni genitori si erano caricati sulle spalle l’eredità del precedente consiglio ed avevano dato un volto nuovo a tutto l’impianto di Via Adamello facendo importanti interventi nella struttura fino a portarlo ad essere uno dei centri sportivi più all’avanguardia del quartiere e non solo. Un campo sintetico a 7 ed un Bar completamente rinnovato per poter accogliere famiglie e bambini non solo per l’attività sportiva, ma anche per altri eventi, quali compleanni, ricorrenze in genere o semplicemente per un aperitivo di fine giornata o un caffé.

Purtroppo l’arrivo del Covid ha mandato a gambe all’aria tutto il lavoro fatto. Tutto si è fermato e le enormi spese che si sono dovute sostenere ci hanno messo letteralmente al tappeto su tutti i fronti.

Ben si sa – continua Pigozzo – chi lavora può anche sbagliare, ma siamo certi che molto di buono è stato fatto e che la strada tracciata era quella giusta. Proprio per questo ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo deciso, con sacrificio ma soprattutto con l’amore che abbiamo per questa società che ha visto crescere i nostri figli ed i figli di tante famiglie del quartiere, che era doveroso ‘ripartire’!

Siamo perfettamente consapevoli che la strada sarà in salita, ma ci crediamo e vogliamo vincere la nostra scommessa che è quella di far tornare l’impianto dell’Intrepida un luogo dove i residenti possano portare i loro ragazzi e farli crescere in un ambiente sano e sicuro.

In tutto questo percorso siamo sempre supportati dalla Parrocchia di Madonna di Campagna che, nella figura prima di don Franco e poi di don Joseph, ci ha sempre sostenuto e siamo certi che lo farà ancora perché la comunità deve essere sempre al centro dell’obiettivo. 

Purtroppo sono stati persi tanti ragazzi per scelte sbagliate – conclude Stefano – una scuola calcio che funzionava a meraviglia  gestita da ‘Progetto X Gioco’ che vantava il maggior numero di iscritti tra le società del quartiere (ben 90 elementi nella passata stagione solo nella scuola calcio, divisi in 5 annate gestite da 13 istruttori) è stata abbandonata per dar luogo ad un nuovo progetto rivelatosi poi un grande ‘flop’; il guaio è che negli anni di ragazzi ne sono stati persi tanti e questo è il ‘fallimento’ principale di questa ultima gestione.

Il risultato è stato che molte famiglie hanno migrato verso altre realtà e ora sarà nostro compito evitare che la storia si ripeta.

Vogliamo costruire qualcosa di importante e duraturo e i primi segnali ci danno ragione. Il clima all’interno è buono e c’è tanta voglia di far bene. 

A breve presenteremo i nuovi progetti per le future stagioni. Per ora possiamo promettere di metterci tanto impegno per dare il giusto valore a questa società e di riportare le famiglie sotto ‘el cupolon’ “.